Promozione del territorio attraverso fotografia d’esposizione, moda trasversale e performance. Tutto pronto per Art Fabrique “Metamorfosi” il 4 settembre a Cosenza per la 3ª edizione dell’evento che lega arte, fotografia e moda anticonvenzionale, dalle ore 17.30. “Qualcosa dentro noi si sta trasformando. Diviene qualcosa che da sempre è destinato ad essere. Cambia la sostanza rendendo immutata l’essenza”.
Figure femminili, eteree e sfuggenti, ritratte spesso nella natura incontaminata o in giardini sperduti, anime vaganti e sognanti, sospese tra atmosfere oniriche, silenzi assordanti, rilessi di uno specchio, antichi borghi, visioni proiettate in un “non tempo” e un “non luogo”, in bilico tra realtà e finzione. Donne che sembrano rievocare le ninfe della mitologia classica cantate da Ovidio nelle Metamorfosi, fanciulle libere e indipendenti, che rappresentano le forze della natura e ne personificano il carattere vitale e procreativo. Richiamo letterario che si sposa perfettamente con quello che sarà l’evento “Metamorfosi” targato Ania Lilith Gallery, dove l’eterno femminino, immerso in un locus amoenus idilliaco e bucolico, muta la propria forma in corpi nuovi, diventando un tutt’uno con la natura, fondendosi con essa e in essa, legando indissolubilmente elementi umani e vegetali: braccia intrecciate con foglie, visi pietrificati sovrastati da rovi e rami, corpi immersi nelle acque, fiori che spuntano da mani o da capelli fluenti. Si rinnova così il mito di Dafne di ovidiana memoria, ninfa amata da Apollo la quale, per sfuggire al dio, viene trasformata in albero di alloro: «Il petto morbido si fascia di fibre sottili, i capelli si allungano in fronde, le braccia in rami; i piedi, così veloci un tempo, s’inchiodano in pigre radici, il volto svanisce in una chioma». Proprio come Ovidio che narra «il mutare delle forme in corpi nuovi», il fil rouge dell’evento è il cambiamento, la trasformazione, il passaggio dal vecchio al nuovo, una nuova concezione dell’arte in tutte le sue forme e declinazioni.
Una Calabria diversa. Una Calabria che merita.
Art Fabrique arriva alla sua terza edizione: La prima factory di contaminazione delle arti visive, che arriva alle grandi realtà nazionali. Dopo il successo di “Rise” al Museo del Presente di Rende e “Revolution” al Festival del Leoncavallo di Montalto Uffugo, arriva la Metamorfosi. Il progetto di Art Fabrique è un contenitore di idee, una factory nata per l’ideazione, la realizzazione e la diffusione della cultura visiva in Calabria. Nato da un’idea della fotografa intimista e concettuale Stefania Sammarro (Ania Lilith Gallery) , vedrà la realizzazione, attraverso un catalogo online, di una visione che appartiene a professionisti, giovani e talenti del territorio cosentino e calabrese che hanno scelto, dopo varie esperienze anche all’estero, di concepire una nuova forma di immagine e di cultura in Calabria. Art Fabrique vuole essere un punto di riferimento per tutti i nuovi talenti del mondo della fotografia, del fashion designer, del makeup che vogliono far emergere un tipo di comunicazione differente, inerente principalmente alla moda, all’arte, alla performance. Il nostro scopo – dice Stefania Sammarro, art director dell’evento – è quello di portare i nuovi professionisti dell’immagine, attraverso la formazione con esperti, corsi, letture portfolio, eventi espositivi, scambi culturali, ad affermare e condividere la propria arte, in modo non convenzionale. Art Fabrique nasce dal desiderio comune di creare in Calabria un luogo non convenzionale dedicato all’arte concettuale, in riferimento principalmente all’arte, fotografia, moda trasversale, makeupartist e a qualsiasi tipo di performance artistico, in cui trovare qualità accessibile, capace di evidenziare un riscontro con le altre realtà nazionali.
ll 3° catalogo “Metamorfosi”
È un inno alla contaminazione dei luoghi e
delle città calabresi attraverso la fotografia di moda e concettuale.
Gli abiti sono inseriti in un contesto territoriale che diventa scena.
La non posa delle modelle diventa teatro. In questo nuovo catalogo sono presenti le creazioni floreali di: Oasi Verde, di Carmen Guarascio ,
partner del progetto con l’ allestimento del Chiostro di S. Domenico e
le decorazioni floreali dell’immagini di copertina per lo shooting di Fiò
Couture, stilista milanese. Lanificio Leo, partnership del progetto con
allestimento Chiostro di S. Domenico, nel catalogo con le foto della
fabbrica storica a Soveria Manelli. Atelier Melina Baffa, Atelier Da Gianfranca, i Gioielli d’artista di Valeria Cataudella, gli abiti Vincenza Salvino, il Vintage Star di Chiara Staropoli, le T- Shirt di Cecilia Ciancio e i gioielli di MamoBijoux.
Ad arricchire il catalogo gli eventi che hanno visto protagonisti Art Fabrique
sia ad Alta Roma che Milano Fashion Week nell’ultimo anno e tutte le
collaborazioni con stilisti e truccatori a livello nazionale. Spazio
anche all’Accademia News Style di Cosenza, di Franca Trozzo, e ai suoi 20 anni di attività con protagonista l’ abito
di Gabriella Santelli e l’intervista ad Alessandra Giulivo presidente
della Camera Nazionale Giovani fashion Designer e responsabile dell’
International Fashion Week Reggio Calabria.
Fillipo Laterza sarà ospite d’onore della serata. Galeotto fu l’incontro con il maestro Stefano Cavalleri, che ben presto sarebbe diventato suo mentore e colonna portante nella sua vita professionale. Filippo Laterza ha inciso il suo nome nell’Haute Couture, e si è imposto come uno dei talenti di spicco sulla scena italiana. Il 2018 è senza dubbio un anno molto importante per lo stilista, iniziato con un bagaglio di aspettative e programmi davvero ricco ed entusiasmante. L’abito di Filippo Laterza ha siglato la svolta ‘glamour’ di Barbara D’Urso al Grande Fratello 2018: con questo capo la conduttrice ha affascinato e incuriosito il pubblico.
Programma:
4 settembre 2019
Chiostro di S. Domenico, Cosenza
• Ore 11.00
• Workshop di fotografia a cura di Stefania Sammarro
“Metamorfosi dei luoghi e della città attraverso la moda”
• Ore 17.00
Taglio del nastro
Sindaco Mario Occhiuto
Assessore Rosaria Succurro
Vernissage “Metamorfosi”
con esposizione di
Stefania Sammarro
Testo critico Metamorfosi, Roberto Sottile
Mostra collaterale di:
• Valerio Baldari
• Umile Lionetti
• Luana D’andrea
Installazioni:
• “Laboratorio d’artista”, con gioielli e arte di Valeria Cataudella
• “Metamorfosi”, con la stilista Vincenza Salvino
• “Angolo di Stile”, con atelier Da Gianfranca
Ore 18.00
• Flash Mob e defilè “Creative Wedding”, con abiti di Melina Baffa
Ore 19.00
Presentazione del progetto Art Fabrique e del terzo catalogo “Metamorfosi”
Defilè con lo stilista
Filippo Laterza
(Special Guest)
Presenta
Rosa Cardillo
Allestimento con la collaborazione dei partner
Oasi Verde
Lanificio Leo
Rovito Katia design