L’evento, promosso dall’Associazione Piazza Dalì con la direzione artistica di Giammarco Pulimeni, ha celebrato le eccellenze culturali italiane.
Le storie di vita e arte si sono intrecciate in un arazzo di inestimabile valore, trasformando Rizziconi in un epicentro di bellezza e diversità culturale. Il Premio Elmo ha dimostrato ancora una volta la sua importanza nel preservare e promuovere il patrimonio culturale del nostro Paese.Il tema di quest’anno,
“Il telaio”, ha offerto una profonda riflessione sulla resilienza e sulla creatività. Questa metafora ha rappresentato perfettamente l’idea di intrecciare le nostre vite, unendo fili fissi e mobili per creare un tessuto unico e irripetibile. La serata ha sottolineato come le nostre origini e le esperienze personali si fondano per formare un mosaico culturale ricco e variegato.
Il presidente dell’associazione Piazza Dalì Giammarco Pulimeni ha dichiarato con emozione: «Il tema di quest’anno potrebbe sembrare meno provocatorio rispetto alle edizioni passate, ma nasconde una grande profondità. Abbiamo scelto il simbolo del telaio perché racchiude in sé la storia dei nostri ospiti, legando il lavoro e la vita dell’uomo in una potente metafora. Il telaio si fonda sull’ordito, un elemento che ognuno di noi possiede fin dalla nascita. Questo ordito varia in base alla nostra estrazione sociale, al periodo storico e al luogo di nascita, rendendo ogni trama unica. Alcuni hanno un ordito più grande e robusto, altri più sottile e fragile, ma la vera differenza sta nella trama che scegliamo di tessere. Siamo noi, con le nostre azioni quotidiane, a intrecciare la nostra storia, nodo dopo nodo, giorno dopo giorno. Ed è proprio qui che entra in gioco la storia dei nostri ospiti, protagonisti di questa importante cerimonia. È stata una serata straordinaria, resa ancora più speciale dal pubblico presente: una grande famiglia che abbiamo costruito nel corso degli anni. Tra i partecipanti, oltre a ospiti provenienti da altre Regioni, abbiamo avuto il piacere di accogliere i premiati delle edizioni precedenti, persone che ci seguono fedelmente da Reggio, Cosenza e tante altre città della nostra amata Regione. Questo ci riempie di orgoglio e ci conferma che stiamo percorrendo la strada giusta. Ringrazio tutti i presenti, il nostro super team, la mia grande spalla e anima dell’associazione Lidia Coppola. Ringrazio Luigia Granata per la collaborazione; quest’anno, abbiamo voluto assegnarle un riconoscimento speciale. Infine, abbiamo assegnato un premio anche ad Antonio Murrone, sempre vicino a Piazza Dalì. Per la prossima edizione, abbiamo già in serbo tante sorprese, mantenendo lo stesso format che si è rivelato vincente».
Il sindaco di Rizziconi Alessandro Giovinazzo: «Ho avuto la fortuna di veder nascere e crescere il Premio Elmo. Negli anni, ha portato tante eccellenze nel nostro territorio. Questo evento è diventato un punto fermo della nostra estate. In molte occasioni, ha aperto anche il calendario rizziconese. Non posso che ringraziare l’associazione Piazza Dalì, a nome di tutta l’amministrazione comunale, per la promozione della cultura con massimo impegno e dedizione».
La dodicesima edizione del Premio Elmo ha visto la partecipazione di personaggi illustri. Tra i presenti, anche l’attrice Giusy Loschiavo, conosciuta dal grande pubblico per aver recitato in numerose fiction tra cui “Ultimo-Caccia ai Narcos”. La serata è stata presentata da Alessandra Giulivo (presidente della Camera Nazionale Giovani Fashion Designer).
Tra i premiati nella sezione Artisti: Elena Trunfio del Museo di Locri, Tiziana Pulice, Massimiliano Ferragina e Antonella Salatino. Nella sezione Giornalismo e Scrittura, saranno premiati Michele Caccamo e Paola Pucciatti. Per la categoria Associazioni e/o Promotori, riceveranno il riconoscimento il Festival nazionale del diritto e della letteratura della città di Palmi e il Cose Belle Festival di Deborah De Rose.
Infine, tra i premi speciali spicca Domenico Naso.Il comitato tecnico scientifico della dodicesima edizione del Premio Elmo: Roberto Sottile (critico d’arte e presidente di giuria), Luigia Granata (artista, stilista designer identitaria, presidente Confartigianato settore Moda Calabria, consigliere nazionale Federmoda Confartigianato Imprese), Tina Sgró (artista), Marilena Morabito (architetto e curatore d’arte), Demetrio Giuffrè (artista), Stefania Sammarro (direttore artistico di Art Fabrique Calabria), il direttivo dell’associazione Piazza Dalì.