Mario
Ciao Mario, presentati ad Art Fabrique
Un sognatore nato in una terra ostile come la Calabria, ma che dalla Calabria è riuscito a trarne vantaggio, capendo e scoprendo le potenzialità del territorio, applicandole poi al mio lavoro.Ho speso il mio tempo a mappare il territorio a caccia di artigiani, da far lavorare sulle mie collezioni che porto in giro per il mondo.
Il mio legame va via via affievolendosi, in tutti questi anni non sono mai stato aiutato da nessuno e mi riferisco alle istituzioni del territorio, pur avendo fatto parlare della Calabria sempre, in qualsiasi intervista, ovunque e sempre con me perchè impressa sui miei capi.Il carattere che ho è sicuramente merito della Calabria ed è quello che mi fa resistere al difficile mondo della moda.
L’unica maniera per aiutare i giovani emergenti è spazzare via i vecchi che detengono ancora in mano il potere, e sostituirli con persone dalla mentalità giovane, aperta e fresca che vedono oltre i loro occhi, purtroppo questo modus operandi vige in qualsiasi mondo, e la moda non ne è esente.Posso solo dare un consiglio in base alle mie esperienze, che è quello di andare avanti anche se le porte vengono chiuse in faccia una dopo l’altra, quella è la strada giusta, sembra ridicolo ma a me è successo questo, non ho mai mollato.
A tutte le donne con cultura nel vestire, quelle che hanno capito che l’abito è un valore aggiunto, un mezzo per sentirsi sicure, e non la loro salvezza, senza carattere un abito rimane un abito, con il carattere più diventare un armatura.
Non ne ho uno in particolare, mi piace lavorarli tutti, amo le sfide, ognuno ha le sue caratteristiche, su di me amo tessuti di lana pettinati, quelli che sembrano seta, lisci, soffici al tatto.
Trovo l’ispirazione ovunque, anche vedendo il mio cane che corre, penso ci sia sempre un mondo nel mondo, e da li fino all’infinito, basta vederlo, anche la rugiada su una foglia può diventare un ricamo, non ho mai guardato l’apparenza delle cose, non guardo un fiore in maniera tradizionale, lo guardo come se ci fossi dentro…
Una città unica, energia allo stato puro, tanti controsensi, povertà e ricchezza separate da una linea che è una via, gente che mangia per strada e gente che vive nei grattacieli, emozioni diverse ma uniche.
La collezione SOSUD è il mio progetto attuale e futuro, non esiste altro per me, è una missione, un azienda tutta made in sud con 40 donne che amo, che sanno cucire, che hanno passione e la proprietà aziendale composta da due sorelle che davvero stanno scommettendo su di me, non posso chiedere altro, SOSUD è in crescita e a Gennaio uscirà la mia prima grande collezione, all’interno della quale ci sarà una capsule realizzata in calabria sulla maglieria.