Ci ha subito colpito per la sua particolarità e creatività Gian Luigi Calonico che per l’edizione di Moda Movie a Cosenza, ha creato un outfit colorato, dallo stile romantico e sofisticato, affrontando la tematica della diversità, non solo una diversità fisica ma anche le “diverse diversità”. Conosciamolo in questa intervista:
Ciao Presentati ad Art Fabrique
Gian Luigi Calonico classe 92’, nato in provincia di Cosenza.
Come nasce la tua passione per la moda?
Creativo e fuori dalle righe, già da piccolo, affascinato dai grandi stilisti creavo vestiti con la spillatrice e la macchina da cucire di mia nonna. Appena maggiorenne mi sono traferito a Roma dove nel 2017 mi sono diplomato e specializzato in Fashion Design e Produzione del Prodotto. La carriera nel fashion è iniziata con la vittoria in diversi contest per emergenti stilisti, mettendo in evidenza da subito il mio interesse per le tradizioni e l’eco sostenibilità, utilizzando e ricercando tessuti di origine naturale e riciclata. L’attenzione al pianeta è stato un aspetto fondamentale nel mio percorso stilistico essendo nato in un paesino immerso nella splendida natura calabrese. Nel 2018 mi sono traferito a Milano ed ho avuto l’opportunità di collaborare come assistente Stylist con diversi brand per campagne pubblicitarie. Nonostante i continui stimoli lavoratovi in una delle capitali della moda mondiale, mi mancava il sole di Roma e sono tornato in capitale per specializzarmi sempre di più e iniziare a lavorare su un percorso tutto mio.
Qual è il tuo approccio stilistico alla moda?
Con i miei abiti cerco di esprimere attraverso la creatività, dei concetti, spesso legati a tematiche sociali, l’omofobia, la misoginia, la violenza e il razzismo. Uno stile semplice ma allo stesso tempo diverso, rivolto a una personalità metropolitana e refrattaria a etichette di qualsiasi genere. Vario molto nei colori ma rimanendo fedele alle tonalità del nero.
Abbiamo avuto il piacere di ammirare una tua creazione all’evento Moda Movie 2020, parlaci del tuo abito
Quest’anno Moda Movie mi ha dato l’opportunità di collaborare con tre associazioni che si occupano di ragazzi disabili : Heart Arte Accademy, Bacchette Magiche e Calcia l’Autismo.
Ricercato, differente, colorato, questi sono i sinonimi che descrivono l’essere umano per me.
Ho preso in prestito la celebre frase scritta dal giornalista Vittorio Arrigoni: “Io non credo nei confini, nelle barriere, nelle bandiere. Credo che apparteniamo tutti, indipendentemente dalle latitudini e dalle longitudini, alla stessa famiglia, che è la famiglia umana. La giustizia e i diritti umani non possono essere selettivi. Restiamo Umani”.
Progetti Futuri?
I progetti futuri sono tanti. Voglio continuare a lottare per il mio sogno.
Ho sempre pensato: Costruire oggi per un domani migliore!
Voglio lavorare su me stesso, sviluppare le mie idee e il mio stile… presto ci saranno delle belle novità!